CARITAS   PRIMA GOCCIA

PER IL MOLISE

 

DOVE SI INTERVIENE

Il terremoto ha colpito una zona caratterizzata dalla presenza di piccole comunità già segnate dal fenomeno migratorio e dal progressivo invecchiamento della popolazione.

La ricostruzione avrà quindi il compito di consolidare il radicamento della gente sul proprio territorio: per questo non ci si potrà limitare agli edifici ma anche programmare e progettare le diverse attività di sostegno.

CHI INTERVIENE

Nelle zone terremotate la Caritas Ambrosiana coordinerà l’intervento della Delegazione delle Caritas lombarde. Alla fine di novembre una delegazione della Caritas Ambrosiana si è recata in Molise ed ha incontrato il Vescovo di Termoli-Larino mons. Valentinetti. Siamo stati gemellati con Larino, San Giuliano di Puglia e Collotorto ed è stata concordata la presenza delle Caritas lombarde per un anno.

GLI INTERVENTI

Il progetto consiste in due tipi di intervento:

1.l’avviamento dei centri di ascolto

L’attività sarà rivolta in particolare ad anziani (visite e ascolto a domicilio) e minori (doposcuola ed animazione). Per tutto il 2003 alcuni volontari delle Caritas lombarde si recheranno in Molise per un sostegno operativo per i futuri operatori locali.

2.la ricostruzione: i "centri della comunità"

Saranno costruiti dei prefabbricati per uso comunitario. In questi centri polivalenti si organizzeranno momenti di doposcuola e animazione per i bambini, incontri culturali, feste, funzioni religiose, ecc. per gli adulti. Nei comuni gemellati i prefabbricati collocati saranno quattro.

Per maggiori informazioni: www.caritas.it - E-mail: emergenze@caritas.it

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