PROGETTO CARITAS

PARROCCHIA SAN PIETRO E PAOLO DI TURATE

ITINERARI OPERATIVI

1. CENTRO D’ASCOLTO E OSSERVATORIO

 

 S      CENTRO D’ASCOLTO

 Per essere visibili sul territorio la Caritas deve avere una sede, dove le persone possono rivolgersi di persona o per telefono , in orari e giorni prestabiliti, per una richiesta d’aiuto o per offrire la loro disponibilità a prestare la loro opera come volontari.

S      OSSERVATORIO DEI BISOGNI E DELLE RISORSE

 Valutazione di quali sono i bisogni, le povertà che sono presenti in Turate.

® incontro con Assistente sociale Comune

® consultare o sottoporre ad un questionario da elaborare:

·        Insegnanti scuole medie –elementari

·        Medici di base

·        Operatori ASL ( SerT, CPS, Infermiera Assistenza Domiciliare)

·        Sacerdoti

·        Ministri Straordinari

·        Operatori Caritas decanale 

Ascolto dei bisogni dei singoli attraverso il Centro d’Ascolto 

Mappatura delle risorse :

® già esistenti sul territorio turatese

Contattare le persone che a Turate già si impegnano singolarmente nel volontariato.

Valorizzare la loro esperienza.

La Caritas parrocchiale dovrebbe avere un ruolo di coordinamento del volontariato locale, al fine di dare delle risposte ai bisogni che emergeranno.

L’impegno individuale va trasformato , ove possibile, in un impegno di comunità.

Volontariato presente sul nostro territorio:

·        Volontari Cri Cislago e Lomazzo

·        Volontari Croce Azzurra Rovellasca

·        Ministri straordinari

·        Unitalsi

·        Gruppo Missionario

·        Volontari doposcuola

·        Volontari per malati di AIDS ( Casa Alloggio Castellanza )

·        Altri………………

 

® risorse esistenti nel decanato, risorse istituzionali:

·        Organismi istituzionali

·        Associazioni di volontariato del decanato

  

Aree di bisogno riscontrabili in Turate:

·        Disagio giovanile

·        Dipendenze (alcol e tossicodipendenza, altre forme di dipendenza)

·        Malati psichici

·        Anziani

·        Handicap

·        Immigrati

·        Ammalati

2.COORDINAMENTO E COLLEGAMENTO 

 

S      COORDINAMENTO DEL VOLONTARIATO PARROCCHIALE

 S      COLLABORAZIONE CON IL GRUPPO ADOLESCENTI

 Gli educatori dell’equipe adolescenti affermano che vi è il desiderio da parte degli adolescenti di impegnarsi, è necessario avere qualcuno che guida e propone iniziative in modo organizzato

S      COLLEGAMENTO CON LA CARITAS DECANALE,ZONALE , DIOCESANA E ORGANISMI ISTITUZIONALI 

·        Collegamento con la parrocchia

·        Collegamento con il Comune

3. INIZIATIVE E FINANZIAMENTI

 

 

S      FINANZIAMENTI

 ·        Autonomi tramite autotassazione dei componenti del gruppo e/o con il sostegno di gruppi- singoli esterni sempre con la modalità dell’autotassazione

·        Iniziative di carattere educativo (raccolte e riciclaggio di materiali vari che dovrebbero avere più obiettivi)

·        Mercatino dove proporre abbigliamento e oggetti per la casa da rimettere in circolo per una cultura del risparmio e del riutilizzo

·        Richiesta di finanziamenti a enti pubblici e privati per particolari iniziative

·        Parrocchia  

S      ALLESTIMENTO SEDE (LOGISTICA) 

S      INIZIATIVE VARIE 

·        Di carattere educativo, per sensibilizzare la comunità cristiana ai temi della carità

·        Iniziative diocesane

4. FORMAZIONE

 S      CORSO DI FORMAZIONE 

·        Iniziativa da attuarsi entro il 2001:  

 S      FORMAZIONE SPIRITUALE